Il CISET ha pubblicato lo studio
“IL TURISMO ORGANIZZATO INCOMING IN ITALIA”.
Ci sono segnali positivi per l’incoming.
I flussi internazionali del 2013 sono cresciuti del 3 per cento sia in termini di arrivi che di entrate.
Il fatturato prodotto ha procurato al paese 33 miliardi di euro e il 2013 è stato l’anno in cui si è finalmente recuperato i margini economici del settore dopo un periodo difficile.
Nella classifica della spesa turistica in Italia, si è aggiudicata il primo posto la Germania (5 miliardi di euro).
Seguono sul podio gli Usa, che hanno recuperato con 4 mld di euro, e Francia, 3 mld.
In crescita rilevante, anche se con un apporto ancora modesto, i paesi Bric, con l’ottima performance della Russia che entra all’ottavo posto della top ten dei visitatori stranieri.
Un dato interessante riguarda gli asset competitivi.
Il turismo culturale rappresenta il 58 per cento della spesa internazionale in Italia e si segnalano buone performance dall’enogastronomia e il green, con l’8,5 per cento del fatturato totale.
Il 60 per cento della spesa turistica dall’estero si concentra su 4 Regioni, Lazio, Lombardia, Veneto e Toscana, mentre gli introiti del Mezzogiornovalgono circa il 13 per cento.
Ecco il link per scaricare lo studio CISET:
http://virgo.unive.it/ciset/website/it/allegati/Tour_incoming.pdf