BlogMeter e Vincenzo Cosenza hanno pubblicato una interessante ricerca sulle conversazioni degli italiani su Twitter.
Twitter non rivela il numero di utenti italiani, né le loro abitudini di utilizzo.
Lo studio si basa su una mole di dati mai analizzata prima: circa 600 milioni di tweet italiani raccolti nell’arco di due anni e mezzo, dal 2013 ad aprile 2015.

Il primo dato che emerge è la maturazione degli italiani nell’uso delle grammatiche distintive di Twitter.
Cresce, infatti, l’uso degli hashtag che si ritrovano nel 48% dei tweet analizzati, contro il 30,5% del dato 2013.

Aumentano anche le menzioni, presenti del 66% dei tweet, contro il 57,5% del 2013.
In leggero calo rispetto all’anno precedente, i semplici retweet, che comunque rappresentano il 31% dei tweet analizzati nel 2015.
Ancora bassa la propensione degli italiani a svelare la propria posizione quando twittano: solo il 7% dei tweet contiene l’informazione della geolocalizzazione.
Il volume dei tweet prodotti è abbastanza costante durante la settimana, ma il giorno in cui gli italiani twittano di più è il mercoledì, mentre quello nel quale si condivide di meno è il sabato.
La fascia oraria in cui si twitta di più è quella serale dalle 21 alle 23, seguita dalle ore post pranzo, dalle 14 alle 16.
Twitter si conferma uno strumento per la condivisione di notizie, tanto che il 35% dei tweet analizzati contiene un link ad una fonte esterna.
Ma di cosa amano parlare gli italiani su Twitter?