Isfol e Istat hanno presentato un nuovo strumento di di analisi:
il ‘Sistema informativo sulle professioni’
E’ un insieme aggiornato di dati utili sui percorsi di lavoro, di formazione e di sviluppo della carriera.
Assembla e arricchisce le informazioni sull’occupazione attuale e tendenziale e sulle caratteristiche delle professioni presenti nel mercato del lavoro.
Gli utenti potenziali di tale sistema sono decisori politici, imprese, istituzioni pubbliche, giovani in cerca di lavoro, lavoratori, operatori della formazione, operatori del mercato del lavoro e famiglie”.
In tempo reale si possono ottenere informazioni qualitative e dati statistici utili a definire politiche del lavoro e della formazione nonché a scegliere percorsi professionali, di aggiornamento e di sviluppo di carriera.
Il Sistema informativo delle professioni è nato “dall’idea di valorizzare il patrimonio di dati statistici e-o amministrativi che diversi soggetti, in prevalenza istituzioni pubbliche, producono con finalità di vario genere”.
Nell’ambito del sistema sono descritte e analizzate circa 800 unità professionali, rappresentative dell’intero panorama del mercato del lavoro.
“E’, infatti, possibile navigare -si chiarisce- attraverso la classificazione delle professioni e ottenere informazioni e dati relativi a stock di occupati, caratteristiche delle professioni, fabbisogni professionali, previsioni di assunzione a breve e a medio termine, incidentalità, incrocio domanda-offerta di lavoro, offerta di formazione professionale e mercato del lavoro locale (a livello regionale), iscritti agli ordini professionali”.
Attualmente, gli attori che partecipano al Sistema e che producono informazioni sono: Isfol, Istat, ministero del Lavoro, Unioncamere, Inail, Regione Veneto, Regione Liguria, albo professionale agrotecnici. Sono in procinto di entrare nel Sistema Miur, Inps e Enpam.
Un generico utente può decidere di accedere al Sistema informativo per acquisire informazioni sulle caratteristiche dell’unità professionale di suo interesse, per esempio quella identificata dal codice 21141 ‘Analisti e progettisti di software’.