È la Svizzera il Paese con il più alto tasso di felicità al mondo, davanti a Islanda e Danimarca.
È quanto emerge dalla nuova edizione del World Happiness Report (Rapporto sulla felicità nel mondo) realizzato per il Programma di sviluppo sostenibile dell’Onu.
Un rapporto che per la prima volta fotografa anche l’impatto della crisi economica degli ultimi anni sullo stato psicologico e sulla soddisfazione di sé delle delle popolazioni più colpite.
Non a caso la Grecia è il Paese dove l’indice della felicità ha accusato il più forte calo nel mondo: ben 1,5 punti in meno (su 10) rispetto al periodo pre-crisi.
Una flessione record a livello mondiale.
Non va molto meglio all’Italia, che nello stesso intervallo di tempo ha perso 0,8 punti di felicità, la terza flessione più grande dopo quelle di Grecia ed Egitto. Male anche la Spagna (-0,7).
L’Italia però mantiene una posizione assoluta discreta (cinquantesima su 158 nazioni censite), così come la Spagna (trentaseiesima), mentre la Grecia precipita.