Tra le novità della Legge di Stabilità 2017, che il Governo presenterà alle Camere il 15 ottobre, ci sono la riconferma del superammortamento al 140% del costo di acquisto dei beni strumentali e l’introduzione di ulteriori incentivi all’interno del Piano nazionale Industria 4.0 finalizzato a promuovere la Quarta rivoluzione industriale del nostro Paese attraverso incentivi alle imprese per 700 milioni di euro.
L’iniziativa del governo punta decisamente all’Innovazione, in attuazione della Strategia europea per la Digital Industrial Leadership secondo la quale la Commissione europea prevede di dedicare alla digitalizzazione e all’Industria 4.0 circa 500 milioni di euro per i prossimi 5 anni attraverso 8 aree di intervento: rilanciare gli investimenti industriali con particolare attenzione a quelli in R&S, conoscenza e innovazione; favorire la crescita dimensionale delle imprese; sostenere la nuova imprenditorialità innovativa; definire protocolli, standard e criteri di interoperabilità condivisi a livello europeo; garantire la sicurezza delle reti e la tutela della privacy; assicurare adeguate infrastrutture di rete; diffondere le competenze per Industry 4.0; canalizzare le risorse finanziare.
I nuovi incentivi fiscali e finanziari che entreranno in vigore dal 2017 riguardano in particolare: 1) un incremento dell’aliquota per investimenti legati a Industria 4.0 con iper-ammortamento al 250% ai fini IRPEF e IRES sugli investimenti in Tecnologie digitali, Agrifood e Impianti per il miglioramento dei consumi energetici; 2) un Credito d’imposta potenziato dal 25% al 50% per gli investimenti incrementali in R&S; 3) la detassazione del salario di produttività cui sono destinati 1,3 miliardi di euro nel periodo 2017-2020; 4) nuove detrazioni fiscali al 30% per gli investimenti fino a 1 milione di euro realizzati dalle PMI innovative e per le startup, oltre le detrazioni fiscali anche l’assorbimento delle perdite registrate nei primi 4 anni da parte di società “sponsor”; 5) detassazione capital gain su investimenti a medio/lungo termine; 6) programma “acceleratori di impresa” per finanziare la nascita di nuove imprese; 7) fondi di investimento per l’industrializzazione di idee e brevetti ad alto contenuto tecnologico; 8) fondi di Venture Capital dedicati a startup Industria 4.0 in co-matching.